Lamiere in acciaio: cosa dovresti sapere a riguardo?

Lavorare le lamiere in acciaio non è facile. Questo è ancor più vero per quanto riguarda il processo della piegatura. Infatti, abbiamo a che fare con un materiale noto per fenomeni come la deflessione, che possono però essere compensati con la bombatura. Tuttavia, in ogni caso è opportuno fare attenzione e regolarsi al fine di eseguire una corretta compensazione.

Molti costruttori di presso-piegatrici propongono alcune tabelle con precise istruzioni, ma in realtà il comportamento delle lamiere non è poi così prevedibile! Con questi presupposti, ecco alcuni elementi e diversi fattori da considerare per evitare gran parte degli errori, per non perdere tempo e per lavorare al meglio.

Le condizioni e le caratteristiche delle lamiere in acciaio

A influenzare molto il risultato finale di una lavorazione sono sicuramente le condizioni e le caratteristiche della lamiera stessa. Ecco qui di seguito alcuni elementi da considerare.

  • Direzione – Dato che l’acciaio è un materiale vivo, la direzione della laminazione crea delle fibre nella struttura. Si avranno effetti diversi a seconda della direzione delle stesse, sia per quanto concerne la forza di piega che il ritorno elastico.
  • Temperatura – Anche la temperatura che si ha nel momento della piegatura è molto influente e può condizionare negativamente o positivamente il risultato finale.
  • Dimensioni – Queste sono molto variabili, soprattutto per quanto riguarda lo spessore, che divide la lamiera in varie classi.

Differenze tra acciai

Per lavorare bene le lamiere in acciaio è importante considerare che questo materiale non è sempre uguale. La lamiera, infatti, solitamente viene classificata secondo la sua tensione di snervamento (in Mpa), un valore molto variabile che dipende dalle imperfezioni nelle tecniche produttive. Ad esempio, l’acciaio S275 ha una tensione di snervamento non inferiore a 275 Mpa. Un acciaio 320 Mpa è del 16% più resistente rispetto a quello S275. Questa maggiore resistenza richiede però uno sforzo più elevato della pressa, che produrrà dunque una deformazione della traversa superiore.

Dovresti sapere inoltre che il taglio delle lamiere in acciaio può essere eseguito al plasma, al laser o con la tecnica dell’ossitaglio. Per ogni lavorazione e tipo di acciaio sarà possibile scegliere la soluzione migliore. Con le giuste competenze e con un buon bagaglio di esperienza, non sarà difficile fare la scelta più corretta!

Lamiere in acciaio: cose da sapere | Carpentiere Vincente

Lamiere in acciaio: vuoi saperne di più?

Per i motivi elencati prima, è opportuno ripetere che l’atteggiamento di una lamiera è imprevedibile. Se la piegatura non è perfetta, risulteranno più complessi anche i successivi procedimenti. Per riuscire ad avere sempre un buon risultato, a prescindere dalle variabili del materiale, è necessario saper gestire la bombatura e conoscere appieno tutte le tecniche di lavorazione della lamiera. In pratica, quello che serve è una buona formazione.

In questo caso puoi contare sul supporto di Carpentiere Vincente. Ti proponiamo un corso specifico, denominato Carpentiere Astuto, che ti permette di imparare tutto quello di cui hai bisogno senza muoverti dal tuo ufficio o da casa tua. Perciò, se vuoi saperne di più sulle lamiere in acciaio e sulle tante altre tipologie di lamiere, vai subito a scoprire i dettagli del nostro corso. Non te ne pentirai!


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