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Le lamiere, le principali componenti della carpenteria metallica, vengono utilizzate nella realizzazione di strutture metalliche più e meno complesse. La lamiera non è altro che una placca metallica a sezione rettangolare, ottenuta attraverso strati di metallo allo stato liquido.
Lo spessore, la dimensione e la tipologia di lamiera possono variare in base al metallo utilizzato e allo scopo di produzione.In generale, è possibile distinguere quattro tipologie diverse di lamiere – ottenute mediante quattro materiali diversi:
- Lamiere in acciaio inossidabile (inox)
- Lamiere in alluminio
- Lamiere in ottone
- Lamiere in rame
Ognuna di queste famiglie viene scelta e utilizzata in ambiti diversi, a seconda delle specifiche caratteristiche tecniche richieste.
Vediamo insieme cosa le distingue le une dalle altre, e quali sono le loro proprietà tipiche. In questo modo, potrete approfondire la vostra conoscenza nell’ambito della carpenteria metallica e scoprire qualcosa in più sul mondo delle lamiere.
Lamiere in acciaio inossidabile
La lamiere in acciaio inox sono le più comuni e le più resistenti, in grado di adattarsi a diversi tipi di ambiente. Data la loro naturale composizione, le lamiere inox sono dotate di un’elevata resistenza alle ossidazioni, e riescono a resistere facilmente anche se esposti all’aria o all’acqua.
Tutto questo è possibile grazie alla consistente presenza di cromo, un elemento in grado di rivestire il metallo con un sottile strato protettivo, contro la corrosione e la sollecitazione esterna.
Lamiere in alluminio
Le lamiere in alluminio sono conosciute per essere particolarmente malleabili, in grado di resistere alle ossidazioni e al trascorrere del tempo. Vengono utilizzate nella carpenteria metallica in lega con altri elemento (es. il rame), in base all’azione che andranno a ricoprire.
L’acciaio puro è troppo leggero e troppo delicato per la carpenteria, ed ha bisogno di un rinforzo in più. Le lamiere in alluminio vengono spesso sfruttate per la produzione di serramenti, coperture per tetti e nell’industria automobilistica.
In generale, si sfruttano soprattutto nella carpenteria leggera, mentre la carpenteria pesante preferisce acciaio e ferro.
Lamiere di ottone
Le lamiere in ottone rientrano tra le più malleabili, facili da trasformare e modificare a proprio piacimento. Vengono spesso utilizzate per la realizzazione di piccoli articoli da regalo e oggetti ornamentali, per la realizzazione di targhe e nel settore dell’orologeria.
Rispetto alle versioni appena viste, le lamiere in ottone risultano essere più “propense” alla saldatura, che appare elegante anche dal punto di vista estetico (è più facile coprire i punti di saldatura e nasconderli all’occhio esterno).
Lamiere di rame
Concludiamo con le lamiere in rame, spesso utilizzate nel mondo della carpenteria metallica. Data la loro elevata conducibilità elettrica, si utilizzano soprattutto nel settore dell’edilizia. Rivestimenti di tetti e grondaie, pannelli solari e piccole forniture vengono realizzate facilmente in rame, spaziano tra forme e dimensioni differenti.
Non è insolito trovare lunghe lamiere in rame e piccole lamiere, a seconda dello scopo della produzione. Il rame è un ottimo materiale, utile tanto nell’oggettistica quanto nel settore dell’arredamento.
La versatilità è senza dubbio il punto di forza delle lamiere in rame, che sanno come accontentare tutti i tipi di clienti.
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